Angelo Diofano
Taranto oggi 31/7/2015
Oggi, venerdì 31, ultima giornata della missione in spiaggia sulla litoranea salentina organizzata dal servizio di pastorale giovanile della diocesi dal titolo “Alla ricerca della perla preziosa”. In serata alle ore 20.30, sul piazzale di Torre Ovo (Marina di Torricella), momento di preghiera tenuto dall'arcivescovo monsignor Filippo Santoro con la partecipazione dei sacerdoti che hanno collaborato a quest'iniziativa. A seguire grande festa con canti e danze, animata dagli oltre cento giovani provenienti da tutta la diocesi e che da quest'inverno hanno partecipato al corso di preparazione coordinato dal responsabile della pastorale giovanile don Francesco Maranò. I giovani evangelizzatori hanno risposto con il loro impegno alle aspettative all'appello dell'arcivescovo, che ha fortemente voluto questa iniziativa,
sacrificando parte delle loro vacanze per questo momento forte di testimonianza. Con il loro modo fresco e spontaneo, in questi giorni hanno avvicinato i bagnanti e, consegnando loro una brochure con il messaggio dell'arcivescovo, hanno parlato della bellezza della vita (nonostante i tanti problemi) soprattutto se vissuta con la gioia della fede. La missione ha riguardato le località Porto Pirrone e Saturo (27 luglio), Le Canne e Gabbiano (28 luglio), Montedarena (29 luglio), Onda Blu e Marina Piccola (30 luglio) e Torre Ovo (31 luglio). Ogni giornata è iniziata con la recita delle Lodi, l'illustrazione dell'iniziativa, flash mob e l'inno della missione, “La perla preziosa”, con testi di
Graziana Corvaglia (SS.Assunta di Faggiano) e musiche di Gianluca Milito (S. Teresa di Taranto). Quindi, mentre alcuni hanno coinvolto con dei giochi i più piccoli , a due a due gli evangelizzatori hanno incontrato i bagnanti. La testimonianze dei giovani evangelizzatori ha portato frutti copiosi a giudicare dai tanti che hanno accettato l'invito a partecipare agli incontri di preghiera serale svoltisi nelle varie chiese della litoranea salentina. Ben volentieri hanno accettato di animare questi momenti con propri canti e preghiere i movimenti ecclesiali Azione Cattolica, scout Agesci, Comunione e Liberazione e comunità carismatica “Gesù ama”.
Da segnalare anche l'interessamento dei responsabili della pastorale giovanile di Salerno che hanno voluto incontrare lo staff organizzativo ionico per una simile iniziativa nella loro diocesi.
Tanto impegno ma anche tanta gioia da parte dei ragazzi per questa esperienza, ormai alla conclusione. Ma come più volte ribadito da monsignor Filippo Santoro la missione dovrà proseguire in ogni momento della vita quotidiana, estendendola agli ambiti della famiglia, della scuola, del posto di lavoro, realizzando così il sogno di papa Francesco di una Chiesa in uscita.