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sabato 6 settembre 2014

Festa della Stella Maris: stasera processione a mare e domani la sagra

Angelo Diofano


Sarà il motopeschereccio “Bidduzzo Padre”, dei fratelli Vincenzo e Angelo Di Fiore, ad avere il pmonsignor Alessandro Greco, l’assessore comunale alle attività produttive Gisberto Zaccheo, la direttrice del centro ittico Carmela D’Andria e i rappresentanti del comitato Mimmo D’Andria e Mimmo Bisignano, noti operatori del settore della mitilicoltura. 
rivilegio di ospitare il simulacro della Madonna Stella Maris nella processione a mare di questa sera, sabato 6. Tanto è stato comunicato nella conferenza stampa di presentazione del programma dei festeggiamenti in onore della celeste protettrice dei pescatori, che proseguiranno domenica 7 con la sagra del pesce e della cozza tarantina. L’incontro si è svolto alla Confcommercio, sponsor della festa; presenti il parroco della Stella Maris,
Una festa, ha detto innanzitutto Bisignano, che giunge in uno dei periodi più densi di preoccupazione per il settore della maricoltura, data l’attesa delle tante auspicate bonifiche e dei progetti di Tempa Rossa e delle trivellazioni in Mar Grande. Ulteriore segno di vicinanza ai lavoratori del mare, ha detto monsignor Greco, sarà la presenza dell’arcivescovo monsignor Filippo Santoro, che celebrerà alle ore 17.30 nella cappellina della stazione  la Santa Messa  che prelude alla processione. Molte le difficoltà che quest’anno hanno caratterizzato l’approntamento del programma, ha sottolineato Mimmo D’Andria, vista la crisi che sta attanagliando la città e in particolare la mitilicoltura, cui, nonostante tutto, si stanno avvicinando molti giovani. Un settore, ha aggiunto, cui si punta molto per il futuro della città e che ha bisogno del massimo sostegno di tutti. Dal canto suo, il Comune non ha mai fatto mancare il proprio appoggio a tale festa, ha detto l’assessore Zaccheo, inserendola nel programma ufficiale degli eventi dell’estate tarantina. Quest’anno (ha aggiunto Zaccheo) la manifestazione coincide con il cinquantesimo anniversario del gemellaggio fra Taranto e Brest, per cui il sindaco e gli amministratori della città francese saranno ospiti sul peschereccio che porterà la Madonna. Infine, la direttrice del centro ittico Carmela D’Andria si è soffermata sull’importanza e sulla storia della festa, momento di riflessione per la marineria tarantina.

Ecco il programma dettagliato dei festeggiamenti, giunti ala 37.ma edizione. La processione muoverà attorno alle ore 18 dalla cappellina della stazione ferroviaria, subito dopo la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo. La statua sarà portata da sei pescatori a piedi nudi  nell’abito tradizionale (Cosimo Solfrizzi, Cosimo Teribia, Vincenzo Valentini, Marco Valentini, Giuseppe De Biaso, Egidio De Biaso); al corteo prenderanno parte numerosi bambini, anche loro vestiti come i portatori, che reggeranno lunghe reti da pesca. “Nazzecato” dalle marce eseguite dalla banda cittadina “Paisiello”, il simulacro sarà portato, attraverso viale Duca d’Aosta, il ponte di pietra e piazza Fontana, al porticciolo turistico Sant’Eligio per l’imbarco sul “Bidduzzo Padre”. Quindi, la processione a mare con la partecipazione di decine d’imbarcazioni. Dopo il giro per Mar Grande, momento di preghiera all’imbocco del canale navigabile e grande spettacolo pirotecnico dagli spalti del castello aragonese. Dopo aver attraversato Mar Piccolo, lo sbarco avverrà al molo di via Cariati, illuminato a festa. Al passaggio in piazza Fontana, canto dell’inno mariano. La festa proseguirà in piazza Fontana con l’esibizione del cantante Michele D’Andria e del suo complesso.

L’indomani, domenica 7, sagra del pesce e della cozza tarantina che, contrariamente a quanto annunciato precedentemente, si terrà anche quest’anno in piazza Fontana, nell’ottica della rivitalizzazione del centro storico. A partire dalle ore 19, nell’attiguo largo Maria d’Enghien, a una modica cifra, sarà possibile degustare specialità del mare; il ricavato sarà devoluto all’associazione “Solirunners per la realizzazione di laboratori teatrali per ragazzi svantaggiati. Infine, nella cornice delle luminarie, in piazza Fontana, dalle ore 21 si esibirà il gruppo di pizzica “Terra Jonica”. Ai tarantini l’invito a partecipare numerosi a questo importante momento della tradizione, pubblicizzato anche da artistici manifestini in distribuzione in molti esercizi commerciali.

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