Testimonianza e video del nostro Antonello Lovecchio
Un giorno memorabile, quello vissuto a Ginosa Domenica 4 Ottobre 2015: 250 fa la Comunità Ginosina sceglieva Maria Ss. del Rosario quale patrona e protettrice principale.
Un programma ricco e articolato ha caratterizzato la giornata a partire dalle prime luci dell'alba che hanno decretato la fine della tradizionale veglia notturna in onore della Santa Vergine. In mattinata la sacra effige della Regina delle Vittorie é stata traslata nella piazza centrale per la Cerimonia di Consegna delle Chiavi della Città a cui ha fatto seguito il Solenne Pontificale concelebrato dai sacerdoti di Ginosa e presieduto da S.E. Mons. Claudio Maniago, Vescovo di Castellaneta. Nella sua omelia il presule si è soffermato sul ruolo di Maria quale concittadina dei Ginosini, quello di una madre premurosa che mostra al suo popolo la via che conduce al Suo Divin Figlio. Un invito a fare la Sua volontà, ben rappresentato dal venerato simulacro che raffigura la Madre di Dio nell'atto di mostrare al Popolo Suo Figlio e, così come accade nel noto passo evangelico delle Nozze di Cana, Maria torna a esortarci dicendoci: "Fate quello che vi dirà".
A mezzogiorno la Supplica alla Madonna del Rosario recitata coralmente dal popolo insieme al suo Vescovo, l'annuncio gioioso dell'indulgenza plenaria concessa dal Santo Padre in occasione di questa festa giubilare. Subito dopo la processione, a cui hanno partecipato le tre confraternite di Ginosa e i Consigli di Amministrazione delle Confraternite della Diocesi Castellanetana, ha ripreso il suo percorso per rientrare nella Chiesa di San Martino Vescovo. Hanno prestato servizio la Bassa Musica "Città di Ginosa" diretta dal Maestro Prof. Domenico Iuppariello e il Gran Concerto Musicale "Città di Francavilla Fontana" diretta dal Maestro, Emir Krantja
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