Festa di San Cataldo: presentazione in arcivescovado

 Angelo Diofano

Nuovo Dialogo 21/4/2016

Presentato in arcivescovado il programma dei festeggiamenti patronali in onore di San Cataldo. Molti gli appuntamenti in programma cui i tarantini saranno chiamati a partecipare, prendendo spunto (ha detto monsignor Santoro) da quanto di bello è presente a Taranto e dalla sua volontà di rinascere, come è stato dimostrato dalla elevata partecipazione al referendum sulle trivellazioni. “Vogliamo indicare i giorni del Patrono – ha ribadito l'arcivescovo - come il grande Giubileo della città e dell'arcidiocesi”. Oltre ai consueti e partecipatissimi appuntamenti tradizionali della processione a mare (con la cerimonia de “u pregge”) la sera dell'8 maggio e quella a terra per il centro storico e il Borgo del 10 maggio, va ricordata la “Giornata cataldiana della scuola” di venerdì 6 mattina, con il ripristinato corteo storico degli studenti, preceduto dagli sbandieratori, dal lungomare a piazza Duomo. Non mancherà il “Palio di Taranto”, la gara di barche a remi fra le circoscrizioni nel pomeriggio di domenica 8.

Da segnalare, per il 2 maggio, in arcivescovado, la presentazione del libro “Il Giubileo, la Misericordia, Francesco” del vice direttore della sala stampa vaticana Angelo Scelzo, con la partecipazione del giornalista Rai Enzo Quarto. Giornata d'eccezione quella di sabato 7, con la “Giornata Laudato Si'”, in cui le realtà laiche ed ecclesiali del centro storico e le associazioni ambientaliste si ritroveranno per ripulire la zona della fornace, una delle più belle, ma abbandonate, della Città vecchia; in serata alle ore 20 l'organo sinfonico della cattedrale, rimesso in sesto, dopo lunghi anni ritornerà a far sentire la sua voce in un concerto del maestro Francesco Buccolieri. Inoltre con cadenza annuale, a partire da quello in corso, uscirà una serie di studi di grande valore, curati da studiosi e storici dell'arte, sull'imponente patrimonio storico e artistico della cattedrale: nel primo quaderno verrò analizzata la figura di San Cataldo dal punto di vista iconografico e artistico. Per il 9, in arcivescovado consegna dei premi “Cataldus d'argento” ai tarantini distintisi nei vari ambii, con la partecipazione del “Francesco Greco Ensemble”. A coronamento, le tradizionali luminarie, la partecipazione delle bande musicali e i fuochi pirotecnici a conclusione della festa.