Angelo Diofano
Ed ecco la tradizionale “tre giorni” in onore di San Cataldo a partire da domenica 8. Momenti centrali, il Palio di Taranto e soprattutto la processione a mare, che si ripropone con il fascino di sempre.
La processione a mare
Il cerimoniale della processione a mare prevede, attorno alle ore 17.45, il corteo delle autorità civili (con bande e gonfaloni di Comune e Provincia in testa) da Palazzo di Città per via Duomo fino all’arcivescovado. In attesa ci saranno l’arcivescovo, il Capitolo Metropolitano e i sacerdoti che si uniranno al corteo diretto al Cappellone, da dove la statua del santo sarà portata davanti all’altare centrale. Alle ore 18.30 il tradizionale “ pregge” consistente nella consegna dell’argenteo simulacro al sindaco per tutta la durata dei festeggiamenti. Dopo la firma del verbale di consegna e il breve discorso dell’arcivescovo, il simulacro sarà issato su un carro riccamente addobbato. Con la partecipazione dei confratelli di San Cataldo si muoverà il corteo attraverso corso Vittorio Emanuele diretto alla banchina Sant’Eligio. L’imbarco avverrà sulla motonave “Cheradi” , concessa dalla Marina Militare. Il momento sarà veramente commovente, con il sole che si tuffa all’orizzonte e il volo festoso delle rondini, fra le sirene delle navi alla fonda e lo scoppio di mortaretti. Il mezzo navale con San Cataldo si porrà alla testa delle numerosissime imbarcazioni in attesa al largo, dando inizio alla processione a mare. Su corso Due Mari, davanti al monumento al marinaio d’Italia, in attesa del santo, presterà servizio la fanfara della Marina Militare. Dopo il giro per Mar Grande, con la benedizione delle navi, attorno alle ore 20.30, il corteo transiterà per il canale navigabile, salutato dalla tradizionale fiaccolata a pioggia d’argento dagli spalti del castello aragonese. Si attraverserà Mar Piccolo, quasi fin sotto il ponte Punta Penna, con lo sbarco alla banchina Garibaldi da dove si rientrerà in Basilica attraverso discesa Vasto, piazza Castello e via Duomo. Presteranno servizio le bande “Chimienti” di Montemesola e “Paisiello” di Taranto.
Il Palio di Taranto
Quale prologo della processione a mare ci sarà il Palio di Taranto, la regata attorno alla Città vecchia fra barche a remi rappresentanti i quartieri cittadini, entrata a pieno titolo nel programma ufficiale dei festeggiamenti. Il programma prevede sempre stasera alle ore 17.30 il raduno degli equipaggi a Palazzo di Città. Dopo il saluto del sindaco, ci sarà il corteo storico per via Duomo fino al sagrato della Basilica per la benedizione degli equipaggi da parte dell’arcivescovo (ore 18). Alle ore 19 partenza della regata, con allineamento delle imbarcazioni davanti rotonda del lungomare; l’arrivo, nel canale navigabile.
Mostre
Nell'ex chiesetta della Madonna della Scala, continua la mostra di pittura e fotografia su San Cataldo a cura delle associazioni Madonna della Scala, Rosselli, Vito Forleo. In esposizione opere di Fedele Massante, Nicola Cardellicchio, Paolo Ochinegro e Nicola Giudetti. In mattinata, allo “Smart Palio in via Duomo (di fronte alla chiesa di San Michele), mostra di Nicola Giudetti “Taranto e i mari di Taranto”.
Manifestazioni sportive
Alle ore 8.15 raduno ai giardini “Virgilio”, per “Taranto Biciincittà”, ciclopasseggiata organizzata da “Mtb Bikers”.
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