Dove non diversamente indicato, gli articoli, le immagini e i video sono di Giovanni Schinaia, autore di questo blog.
Ogni contributo (articoli, testimonianze, recensioni, avvisi, immagini, video) sui temi inerenti questo blog, giungerà molto gradito. La condivisione di immagini in questo blog ha solo scopo promozionale e divulgativo, e non commerciale; non intende essere in alcun modo una forma di concorrenza sleale nei confronti di Fotografi professionisti. Per questo motivo le immagini sono proposte in formato ridotto (lato orizzontale 400-800 px) e con filigrana.
Chiunque volesse, può far riferimento al seguente indirizzo email:

giovedì 18 maggio 2017

Santa Rita, “venite e vedrete” la bellezza del popolo in festa

Venerdì 19 incontro con la giornalista Marina Ricci su “Dal sentirsi accolti all’accogliere”. Domenica 21, ciclo passeggiata. Lunedì 22 la processione e sabato 27 festa in piazza

Angelo Diofano
Nuovo Dialogo

“Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: ‘Ecco l’agnello di
Dio!’. E i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: ‘Che cercate?’. Gli risposero: ‘Rabbì (che significa maestro), dove abiti?’. Disse loro: Venite e vedrete’. Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio”. Prendendo spunto da questi versetti tratti dal Vangelo secondo San Giovanni (1,35-39), quest’anno i festeggiamenti di Santa Rita, a cura della omonima parrocchia, s’intitolano appunto “Venite e vedrete”. È l’invito rivolto a tutti a constatare la bellezza della nostra fede, che dà senso all’esistenza e dona la vera libertà dei Figli di Dio. Ma è anche l’auspicio a scoprire il valore di un’amicizia, quella che si vive in questa comunità e che è stimolo a incidere meglio sulla qualità della vita sul territorio. Di spicco nel programma dei festeggiamenti, caratterizzati da una connotazione fortemente missionaria, l’incontro di venerdì 19, alle ore 20, nell’aula magna parrocchiale “Giovanni Paolo II”, sul tema “Dal sentirsi accolti all’accogliere”, con testimonianza della giornalista Marina Ricci. Quest’ultima, giornalista di successo del Tg5 e madre di quattro figli, racconterà la vicenda di Govindo, il bimbo gravemente disabile, che ha adottato in seguito a un viaggio di lavoro a Calcutta nel 1996 e che ha cambiato, illuminandola, la sua vita e quella della sua famiglia. Da questa esperienza è scaturito il best-seller “Govindo il dono di Madre Teresa”, edito dalla San Paolo.
A rendere ancor meglio il concetto di “Chiesa in uscita”, domenica 21 ci sarà la manifestazione non competitiva “CicloRitapasseggiata” denominata “Dove sei?: il programma prevede alle ore 9.45 il
raduno in piazza degli Amici, a seguire la santa messa e la partenza alle ore 11; contributo di partecipazione. 2 euro.
Le celebrazioni del triduo prevedono sante messe alle ore 7 e alle ore 19 e solo per la domenica alle ore 8-10-11.30-19. L'Eucarestia delle ore 7 nei giorni feriali, è particolarmente partecipata da quanti si accingono a recarsi al posto di lavoro e soprattutto dagli studenti: e per tutti, al termine, colazione nei locali parrocchiali. Le predicazioni saranno tenute da don Luciano Matichecchia, vicario parrocchiale alla Madonna di Fatima, che costituiranno preziosa opportunità per continuare a camminare tenendo presente i tre punti affidati dall’arcivescovo alla diocesi all’inizio dell’anno pastorale: commozione, vita quotidiana e servizio.
Lunedì 22, sante messe saranno celebrate alle ore 7-10-11.30 (quest’ultima sarà seguita dalla supplica a Santa Rita). Alle ore 17.30 la solenne celebrazione eucaristica in piazza. Seguirà la processione con l’immagine della santa con il seguente itinerario: via Ancona, viale Trentino, via Lago di Molveno, via Dalmazia, viale Magna Grecia (con momento di preghiera per gli ammalati della casa di cura), via Calamandrei, via Galera Montefusco, via Lago d’Arvo, via Atenisio, via Galilei, piazza Falcone-Borsellino, via Atenisio con rientro in piazza Santa Rita, dove il parroco monsignor Gino Romanazzi impartirà la benedizione delle rose. Per tutta la giornata, come accade ogni anno, numerosi sacerdoti si renderanno disponibili per le confessioni, offrendo la possibilità a quanti si accosteranno al sacramento di incontrare Cristo, sommo bene, nei suoi ministri e di improntare meglio la propria vita ai valori cristiani.
Sempre lunedì 22, grande accoglienza per tutti i pellegrini provenienti da tutta la città, dalla provincia e anche da fuori regione per i quali sarà allestito un punto di accoglienza dove poter consumare caffè, succhi di frutta e dolcetti. Ai volontari, con la scritta “Quelli del 22 maggio” sulle magliette, il compito di accogliere, rendendosi disponibili per ogni evenienza, quanti parteciperanno alla festa, trasmettendo loro bellezza di essere cristiani e la gioia di comunicarlo: una grande occasione per chi li incontrerà. Anche ciò costituirà una espressione della “Chiesa in uscita”, fortemente auspicata da papa Francesco, per venire incontro alle esigenze dell’uomo di oggi, sottolineando ancor di più la particolare valenza missionaria dei festeggiamenti. 
Sabato 27, a conclusione dei festeggiamenti, avrà luogo dalle ore 20 la festa popolare in piazza (rallegrata dalle tradizionali luminarie) intitolata appunto “Venite e vedrete”, con canti, balli e ‘l’autopranzo’, cioè la possibilità, nell’apposito spazio accessoriato da centinaia di tavolini e sedie, di condividere, nel segno dell’amicizia, le prelibatezze che ognuno vorrà portare da casa. Il tutto sarà allietato dallo spettacolo piromusicale, vera novità per Taranto.

Le immagini dell'addobbo in chiesa sono prese dalla pagina fb della Multiservizi Allestimenti Sacri


Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono soggetti a moderazione.
I commenti anonimi saranno cestinati.