22 febbraio 2018
Basilica Cattedrale di san Cataldo
- Taranto -
Comunicato stampa della Grande Orchestra di Fiati Santa Cecilia Città di Taranto
Giovedì 22 febbraio alle ore 19, nella Basilica Cattedrale di San Cataldo di Taranto, appuntamento con il “Concerto di Quaresima” della Grande Orchestra di Fiati “Santa Cecilia” di Taranto diretta dal maestro Giuseppe Gregucci. Saranno eseguite alcune delle pagine musicali più significative della Settimana Santa alternate da alcuni brani sacri cantati dal soprano Daniela Abbà.
La serata, presentata dal parroco della Cattedrale mons. Emanuele Ferro, apre anche le celebrazioni votive a ricordo della proclamazione dell’Immacolata Patrona di Taranto dopo il terremoto del 1743. A fine concerto verrà distribuito ai presenti il cofanetto di sette CD “Le musiche tradizionali della Settimana Santa e del Natale a Taranto” realizzato dalla medesima orchestra di fiati per il progetto “Salvaguardia del Patrimonio Musicale Tradizionale” promosso e finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. I cd (di cui sei con le musiche della Passione e uno con le Pastorali natalizie) contengono complessivamente 45 incisioni per nove ore di musica, in un’opera finalizzata alla salvaguardia del più grande patrimonio musicale tradizionale della nostra città e che racchiude oltre 200 anni di storia bandistica. Nello stesso progetto è prevista la stampa delle relative partiture per banda. Esemplari dell’opera saranno donati (oltre che ai presenti alla serata in San Cataldo) alla Biblioteca Comunale, e alle Confraternite che hanno un legame storico-musicale con questo repertorio e successivamente spedito, sempre gratuitamente, a tutte le bande/associazioni, le scuole e gli appassionati che ne faranno richiesta. Le richieste per le spedizioni dovranno pervenire esclusivamente all’indirizzo progettosantacecilia@libero.it.
Per la “Santa Cecilia” di Taranto questo è il più grande traguardo raggiunto dopo tanti anni di lavoro, che premia il valore e la professionalità di chi ha lavorato per la sua realizzazione. L’associazione che organizza l’orchestra di fiati tarantina, da anni protagonista di una stagione rinnovatrice, feconda di idee e di progetti come nessun’altra realtà, di pari categoria, su scala nazionale, costituisce, senz’altro, un esempio concreto per tante bande dal punto di vista organizzativo e musicale.
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