Angelo Diofano
da Nuovo Dialogo
da Nuovo Dialogo
Mercoledì 19 e giovedì 20 a Roccaforzata si svolge la festa patronale in onore di Sant’Elia, a cura del comitato festeggiamenti e della parrocchia della Santissima Trinità guidata da don Ettore Tagliente che così introduce nell’apposito manifesto il programma dei festeggiamenti: “Il profeta Elia fu suscitato da Dio per richiamare il popolo di Israele alla religione dei padri, che ad opera del re Acab aveva abbandonato con grave rilassamento dei costumi per seguire il dio Baal. Tutta la vita egli spese per affermare il culto di Jahvè. I nostri tempi non sono diversi da quelli del santo profeta, anche oggi il popolo abbandona il vero Dio per offrire l’incenso ai vari Baal: il denaro, il piacere, il divertimento, l’immoralità. Sono questi gli idoli che rendono schiavi con l’illusione della libertà. ‘Tornate a Dio’, gridava al suo popolo Sant’Elia. ‘Tornate a Dio’, ripete oggi a noi con voce accorata”.
Il triduo (17-19 luglio), alle ore 19, sarà predicato dal vicario generale monsignor Alessandro Greco. Giovedì 20, sante messe alle ore 7.30-10.30 (presieduta da monsignor Greco) -18 (presieduta dal parroco); alle ore 19 uscirà la processione con il simulacro del santo per le vie del paese.
I festeggiamenti esterni prevedono per mercoledì 19 lo spettacolo musicale con gli “Arenarock live” mentre per giovedì 20 accompagnerà la processione e successivamente suonerà sulla cassarmonica il gran concerto bandistico “Città di Taranto” (un gradito ritorno sulle piazze quello del rinomato complesso musicale ionico); durante la serata si terrà un grande spettacolo di fuochi pirotecnici della ditta Pirodaunia di San Severo. La piazza e le vie principali saranno illuminate dalla ditta Micolani di Giurdignano (Lecce)
Il culto di San’Elia è abbastanza diffuso sul nostro territorio, soprattutto nelle zone collinari e le sue origini presumibilmente si devono ai padri carmelitani, promotori anche di quello della Madonna del Carmelo. Proprio al santo è intitolata la montagna (monte Sant’Elia) su cui insistono i comuni di Roccaforzata e San Giorgio Jonico, giungendo fino a Faggiano.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono soggetti a moderazione.
I commenti anonimi saranno cestinati.