Cerimonia in San Domenico Maggiore
per riconoscimento assegnato
a Fiorella Occhinegro dell’Abfo.
Venerdì aggregazione dei confratelli
e domenica sera la processione
nel centro storico
Angelo Diofano
da Nuovo Dialogo
(locandine reperite sul web)
Una settimana importante per i tarantini legati alle tradizioni, essendo in corso nel trecentesco tempio di San Domenico Maggiore i festeggiamenti in onore di Maria Santissima Addolorata. Organizza la omonima confraternita, fondata dai padri domenicani nel 1670, col titolo di "San Domenico in Soriano” e a cui fu aggiunto nel 1870 quello dell’Addolorata. Il culto di quest’ultima, ricordiamo, fu introdotto a metà del XVIII secolo dall’allora padre spirituale della congrega, il canonico abate Vincenzo Cosa. La statua è la medesima che viene portata in processione la notte di Giovedì Santo, alla quale però viene fatto indossare un nuovo abito ugualmente nero ma con ricchi ricami argentati; sul capo viene posta una corona anch’essa in argento mentre la mano sinistra regge un cuore trafitto dorato. Numerose le iniziative in preparazione alla processione che secondo tradizione si svolge la terza domenica del mese. Lunedì 11 si è svolta la cerimonia di consegna del premio “Cuore di donna”, 23.ma edizione, assegnato dalla confraternita a una esponente del gentil sesso distintasi in atti di bontà. La premiata è Fiorella Occhinegro, fra i principali animatori dell’associazione Abfo, che si occupa del ricovero notturno dei senza dimora. Relatrice della serata (presentata dal priore Raffaele Vecchi e dal padre spirituale del sodalizio don Marco Morrone) è stata la stessa Fiorella Occhinegro; hanno fatto seguito l’inaugurazione della biblioteca confraternale, la consegna della medaglia d’oro al confratello Giovanni Scarnera per i 50 anni di professione e delle borse di studio agli studenti confratelli meritevoli: Intermite Addolorata, Benegiano Gianmarco, Sirica Silvia, Carriero Roberto, Palumbo Mattia, Musciacchio Valentina, Montuori Nicoletta, Piccinni Maria, Paradiso Luca, Cecere Annarita, Vecchi Valeria, De Feo Savino,
Russo Natalia, De Matteis Carmine Mattia, Loperfido Roberta, Peluso Domenico, Musciacchio Alessia. Giovedì 14 è stato programmato alle ore 21 il concerto-oratorio del gruppo “Francesco Greco Ensemble”. Venerdì 15, memoria liturgica dell’Addolorata, alle ore 19 l’arcivescovo mons. Filippo Santoro celebrerà la Santa Messa, con la professione di nuovi confratelli e consorelle. Domenica 17 alle ore 9.30 la festa sarà annunciata dal giro per le vie della città vecchia e del Borgo della banda musicale di Crispiano, diretta dal maestro Francesco Bolognino; alle ore 11 Santa Messa celebrata dal padre spirituale della confraternita don Marco Morrone. Nel pomeriggio, giro delle bande per le vie della Città vecchia e alle ore 17.30 circa, dopo la recita dei Vespri, si snoderà la processione per le vie del centro storico, accompagnata dai complessi bandistici cittadini “Santa Cecilia” (m. Giuseppe Gregucci) e “Giovanni Paisiello” (m. Vincenzo Simonetti). Il simulacro, accompagnato da numerosi confratelli in abito di rito (fra loro, moltissimi i giovani), percorrerà via Duomo, piazza Castello, discesa Vasto, via Garibaldi; all’altezza della chiesa di San Giuseppe, spettacolo a mare di fuochi pirotecnici. La processione proseguirà attraverso via Garibaldi, piazza Fontana e pendio San Domenico, dove è stata disposta una galleria di luci.
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