Nella parrocchia tarantina, la testimonianza
(terza parola consegnata dal vescovo alla diocesi)
è il filo conduttore delle celebrazioni
in onore della santa protettrice della vista
Angelo Diofano
“La solennità di Santa Lucia anche quest’anno ci richiama come la testimonianza della santa siracusana abbia così fortemente influenzato ed orientato culture e tradizioni. La testimonianza è la terza parola che l’arcivescovo Filippo Santoro ha consegnato quest’anno alla comunità diocesana ed indica la prima forma di fare missione ad ogni battezzato. Essa è lo scopo della nostra vita sia personale, comunitaria e pubblica. La nostra comunità parrocchiale, in questi primi
cinquant’anni di vita, si è sforzata di essere, per il quartiere e per la città, testimone di Cristo Risorto. Invochiamo Santa Lucia per il nostro cammino di santità e di testimonianza cristiana”. Così don Mimino Quaranta, il parroco di Santa Lucia, annuncia la festa in onore della Titolare, che culminerà mercoledì 13 quando, secondo tradizione, le giornate inizieranno impercettibilmente ad allungarsi, al ritmo…di un passo di gallina, come recita il noto proverbio tarantino: “De Sanda Lucie ‘nu passe de jaddine”. Il triduo ( nei giorni 10, 11 e 12 con santa messa alle ore 18) sarà predicato da don Luigi Trivisano, già parroco della Sant’Egidio. Mercoledì 13, solennità di Santa Lucia, sante messe saranno celebrate alle: ore 7(con la partecipazione della categoria degli ottici) – 8.30 – 10 – 11.30 (ci seguirà la supplica alla santa). Alle ore 16.30 la solenne celebrazione eucaristica sarà preseduta dall’arcivescovo, con la partecipazione del Movimento Apostolico Ciechi. Accompagnata dalla Grande orchestra di fiati “Santa Cecilia”, diretta dal maestro Giuseppe Gregucci, seguirà la processione per Via Millo, via Zara, via Amalfi, via Crotone, via Plateja, via Cagliari, via Cesare Battisti, via Lupoli, via Viscardi, via gen. Messina. Fra le altre iniziative, domenica 10 sul sagrato della chiesa ci sarà una pesca di beneficenza; lunedì 11 alle ore 18.45 conversazione con il prof. Antonio Fornaro su “Tradizioni Tarantine in onore di Santa Lucia e di Natale”; martedì 12, ore 19.00: Nel cortile parrocchiale serata di intrattenimento con pettolata, giochi e canti. Nella messa serale di sabato 16 e in quelle di domenica 17, raccolta di generi alimentari per i poveri della parrocchia.
Per la locandina e la foto (2013) ringraziamo il nostro Pasquale Pasculli |
Grottaglie
A Grottaglie i festeggiamenti in onore di Santa Lucia vengono organizzati dalla chiesa madre Maria SS. Annunziata (parroco don Eligio Grimaldi), dal comitato festeggiamenti patronali e col patrocinio del Comune. Lunedì 11 e martedì 12 nella chiesetta di Santa Lucia, alle ore 17.30 santo rosario cui seguirà la santa messa: martedì 12, dopo la celebrazione eucaristica, ci sarà la veglia di preghiera. Mercoledì 13, sempre nella chiesetta, sante messe alle ore 7.30-9.30-11; a mezzogiorno, la supplica; alle ore 16.15 ci sarà la processione con la venerata immagine accompagnata dalla banda musicale “Città di Grottaglie” per via Bucci, via Vittorio Emanuele II, piazza Regina Margherita, via San Francesco de Geronimo, via Maranò, via Balestra, via Castello via Delle Torri, via Diaz, via Garibaldi, via Pignatelli, via Mastropaolo fino alla chiesa madre. Qui alle ore 17.30 ci sarà la recita del rosario e alle ore 18 la santa messa. I festeggiamenti esterni prevedono per martedì 12 in piazza Santa Lucia alle ore 19 una pettolata; mercoledì 13, in piazza Regina Margherita, alle ore 19 spettacolo di canti e poesie in onore di Santa Lucia curato dai fanciulli del catechismo, accompagnato dai “Wave of Sound”; seguirà uno spettacolo musicale. Alle ore 20, accensione del tradizionale falò e degustazione di pettole, bruschette, dolci natalizi e vino.
Talsano
Foto Cosimo Annoscia (2014) |
Santa Lucia viene infine festeggiata anche a Talsano a cura della confraternita di Santa Maria del Carmine, che ha rispolverato questa tradizione da una decina d’anni. Il programma prevede da domenica 10 a martedì 12 il triduo nella chiesa del Carmine (ore 18 recita del rosario e alle 18.30 la santa messa celebrata dal padre spirituale don Danilo Minosa).
Domenica 10 dicembre alle ore 19.30 ci sarà l’arrivo di Babbo Natale sul piazzale della chiesa del Carmine per la consegna delle letterine, con successiva animazione della scuola di ballo “Tony Dance”. Martedì 12 dalle ore 17 alle 21 stazionerà davanti alla chiesa l’autoemoteca per la raccolta di sangue in favore dell’Avis; alle ore 19.30 in chiesa, concerto di Natale eseguito dal coro polifonico “Tarenti Cantores”, offerto dall’Avis Taranto.
Mercoledì 13 dicembre, giorno della festa della santa, alle ore 16.45 processione per: corso Vittorio Emanuele, via Cacace, via Adua, via Bainsizza, istituto delle Suore Discepole di Gesù Eucaristico, via Sanguzza, via San Francesco; alle ore 18.30 sosta nella chiesa del Rosario per la santa messa e la benedizione degli occhi; subito uscita su via Garibaldi e rientro. Alle ore 19.30, a conclusione dei festeggiamenti, pettolata sul piazzale della chiesa del Carmine. Presterà servizio alla processione la banda musicale di Talsano diretta dal maestro Armando Desales, che in mattinata effettuerà il giro per il quartiere.
Infine da domenica 10 a mercoledì 13 dicembre sul piazzale della chiesa, mercatino di Natale e fiera gastronomica.
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