Fra le varie iniziative, gli incontri con don Antonio Coluccia (ha trasformato la villa di un boss della mala in un centro di accoglienza) e col vescovo di Lezhe, monsignor Vitale
Angelo Diofano
immagine reperita su FB |
“È con grande gioia che la nostra comunità parrocchiale si appresta a onorare la titolare, Maria SS.ma del Monte Carmelo, invitando tutti alla festa. La Madre di Dio, Decoro del Carmelo, segna con la sua presenza e la sua materna protezione il cammino di fede del nostro popolo, abbracciato alla misericordia del Padre in questo anno giubilare... La nostra gioia si intensifica altresì per i trecento anni dalla morte del nostro amato santo concittadino San Francesco de Geronimo. Egli con tutta la sua vita sacerdotale e missionaria, è testimone della misericordia del Cristo a favore dei poveri peccatori, dei diseredati, degli emarginati del Regno di Napoli”
Così il parroco del Carmine di Grottaglie don Ciro Santopietro e il suo vicario don Cosimo Arcadio annunciano i solenni festeggiamenti in onore di Maria SS.ma del Monte Carmelo, la cui novena sarà predicata dal 7 al 9 luglio da don Lucangelo De Cantis e dal 10 al 15 luglio da don Cosimo Quaranta. Giovedì 7 nella santa messa delle ore 19, ci sarà l'imposizione dell'abitino ai battezzati dal luglio 2015 a giugno 2016; venerdì 8, nella celebrazione delle ore 19, consegna di benemerenze agli aggregati da 25 e 50 anni. Sabato 16, nella santa messa delle ore 11, professione nuovi confratelli e consorelle; alle ore 18 celebrazione eucaristica dell'arcivescovo cui seguirà la grande processione per le vie cittadine. Animerà le celebrazioni liturgiche il coro “Decor Carmeli Chorus” diretto dal maestro Francesco Colonna.
Nell'ambito dei festeggiamenti civili vanno segnalate le testimonianze in piazza di due sacerdoti. Martedì 12 (ore 20.30) parlerà don Antonio Coluccia, leccese e già operaio in un calzaturificio di Tricase, che ha trasformato la villa confiscata ad un boss della Banda della Magliana, alle porte di Roma, in una casa di accoglienza per poveri che vivono i problemi più disparati; dopo numerose minacce di morte più volte, vive sotto scorta per ragioni di sicurezza, ma va avanti più forte di prima. Giovedì 14 darà la sua esperienza di vescovo di Lehze, in Albania, il grottagliese monsignor Ottavio Vitale, rogazionista.
Ecco il programma completo degli spettacoli in piazza che inizieranno tutti alle ore 20.30. Venerdì 7, sagra del gelato ed esibizione del Mago Fracasso. Venerdì 8 sagra della puccetta con il gruppo folk “Pizzicati int'allu core” e Valerio Manisi. Sabato 9, 16.ma edizione della sagra “Facimu e manciamu recchie e maccaruni” con esibizione del gruppo missionario “Akusimba”. Domenica 10, per i bambini dell'oratorio, pettolata con miele e nutella. Lunedì 11, si esibirà la “cover” di Vasco Rossi e sagra “Rrustimu e manciamu sasizza”. Martedì 12, serata dedicata alla degustazione di pizze e focacce e spettacolo del coro giovanile “I giullari di Dio”. Mercoledì 13 degustazione di crostini e, per la tradizione delle bande da giro, esibizione del gran concerto bandistico “Città di Francavilla Fontana” diretto dal maestro Ermir Krantja. Giovedì 14 concerto del coro del maestro Giuseppe Parabita e serata dedicata ai prodotti caseari. Venerdì 15, serata karaoke e degustazione di specialità dolciarie; a conclusione, alle ore 22.30, spettacolo piromusicale della ditta Morsani di Rieti nei pressi dello stadio comunale. A coronamento della festa, luminarie per le vie e servizio musicale della banda “Città di Grottaglie”.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono soggetti a moderazione.
I commenti anonimi saranno cestinati.