Cento giovani evangelizzatori sulla litoranea. Quella “perla” in spiaggia

Angelo Diofano
Taranto oggi del 29/7/2015


Immagini: Mattia Santomarco

Sono oltre cento i giovani che in questi giorni stanno animando le spiagge della litoranea salentina nell'ambito della missione diocesana “Alla ricerca della perla preziosa”. Con il loro modo di fare semplice e spontaneo, avvicinano i bagnanti e consegnano loro una brochure con il messaggio dell'arcivescovo, illustrando l'iniziativa e parlando della bellezza della vita (nonostante i tanti problemi) soprattutto se vissuta con la gioia della fede; non mancano le testimonianze personali. “I partecipanti alla missione in spiaggia – spiega don Francesco Maranò, direttore dell'ufficio di pastorale giovanile, che guida i missionari – hanno un'età che va dai quindici fino alle soglie dei quarant'anni. Sono studenti, lavoratori, disoccupati, precari, madri e padri (spesso con figli al seguito)

provenienti da tutte le parrocchie della diocesi e dai vari cammini di fede. Per cinque giorni, dal 27 al 31 luglio, abbandonano gli impegni quotidiani per donare un segno di speranza a quanti affollano le nostre spiagge”.

La giornata inizia alle ore 7.30 con la santa messa al centro Stella Maris di Montedarena, dove alloggia la maggior parte dei giovani. Dopo la colazione e indossata la maglietta arancione con il logo della missione, questi raggiungono uno dei tratti di litoranea in programma, compreso tra Porto Pirrone a Torre Ovo (ogni giorno una spiaggia diversa). S'inizia con le Lodi seguite dall'illustrazione dell'iniziativa, da flash mob e dall'inno della missione, “La perla

preziosa”, con testi di Graziana Corvaglia della chiesa madre di Faggiano e musiche di Gianluca Milito della Santa Teresa di Taranto. Quindi, mentre alcuni coinvolgono i più piccoli con dei giochi, a due a due gli evangelizzatori incontrano i bagnanti. “A tale attività sono presenti anche i sacerdoti della vicaria interessata, colpiti da tanto impegno ed entusiasmo. Siamo stati anche contattati via facebook dai responsabili della pastorale giovanile di Salerno che domani ci incontreranno per una simile iniziativa nella loro diocesi” - continua don Francesco, che a fine mattinata si fa volentieri coinvolgere in un bel bagno con tutti i ragazzi.

Dopo il pranzo offerto dalla parrocchia più vicina (“A Leporano ci hanno preparato ben quattro primi”- dice il sacerdote) alle ore 16 si riprende in un'altra spiaggia con le medesime modalità. A tarda serata, momento di preghiera nella chiesa più vicina, con canti e testimonianze, cui partecipano diverse delle persone incontrate nella giornata; i sacerdoti sono sempre a disposizione per le confessioni. Le prossime spiagge interessate alla missione saranno quelle di Montedarena (oggi), Onda Blu e Marina Piccola (domani), Torre Ovo (venerdì). A conclusione, sempre venerdì, alle ore 20.30, sul piazzale di Torre Ovo, ci sarà la festa conclusiva con l'intervento dell'arcivescovo che in questi giorni potrebbe anche partecipare a sorpresa all'evangelizzazione, donando anche lui ai bagnanti quella “perla preziosa” promessa nella missione.