Le vetrine del Borgo in tema di Settimana Santa

Angelo Diofano

Il Corriere di Taranto

La città si prepara ai riti della Settimana santa cercando di indossare una veste adeguata. E questo, a cominciare da un’attenta azione dei vigili urbani che nelle vie interessate dovranno evitare ogni abusivismo commerciale, a cominciare dai camioncini dei panini e dai venditori di palloncini (neanche fosse una sagra paesana) e dai tappeti degli extracomunitari con ogni tipo di paccottiglia. Bisognerà anche vietare l’esibizione degli artisti di strada in via D’Aquino (negli anni scorsi abbiamo visto i clown e i suonatori ambulanti. Un’attenzione particolare andrà posta alla pulizia delle strade (Taranto vecchia, in via Duomo e dintorni, lo scorso fine settimana era ridotta a un immondezzaio). L’auspicio è anche che i barbecue di salsiccia e simili, piaga di questi ultimi anni, vengano sfrattati da via Duomo. Insomma, il minimo di attenzione da parte dell’amministrazione comunale che almeno in questa occasione, vetrina per migliaia di turisti, possa presentare  la città in condizioni dignitose.

La maggior parte degli esercenti del Borgo hanno curato l’allestimento delle vetrine con testimonianze dei nostri riti, spesso con graziose miniprocessioni. Va evidenziata l’iniziativa coordinata dell’associazione dei commercianti di via Anfiteatro, presieduta da Mario Lalinga, che ha provveduto ad appendere ai lampioni dei poster raffigurante i “perdune” con lo sfondo della chiesa di San Francesco di Paola. Inoltre i 76 titolari di esercizi della strada sono stati invitati ad esporre in vetrina foto delle processioni e manufatti artigianali in tema. L’effetto è gradevole e merita di essere apprezzato dai tarantini. I commercianti stanno inoltre sensibilizzando gli abitanti di via Anfiteatro, al passaggio della processione dei Misteri, ad illuminare e addobbare balconi con le coperte, come si usava una volta. Si spera che anche questo invito venga accolto, ulteriore passo affinchè via Anfiteatro, tradizionale asse commerciale cittadino, possa recuperare la sua antica dignità. E il suo esempio possa essere seguito nelle altre vie.