Angelo Diofano
Taranto oggi del 31/1/2015
A cura dei frati minori sono in corso nella chiesa di San Pasquale, al Borgo, i festeggiamenti in onore del compatrono della città, Sant’Egidio, in ricordo del “dies natalis” (7 febbraio del 1812, anno del decesso a Napoli). Domani, domenica 1 febbraio alle ore 18.30, nella santa messa, il sindaco di Monteiasi, Salvatore Prete, offrirà per l’olio della lampada che arde perennemente davanti all’altare di Sant’Egidio. Lunedì 2, sempre alle ore 18.30, celebrazione della Candelora con la partecipazione della confraternita tarantina dell’Addolorata. Nella serata di martedì 3 giungerà in pellegrinaggio la parrocchia di Santa Maria delle Grazie di Squinzano. Mercoledì 4 alle ore 16.30 ci si recherà alla casa natale del santo, al pendio La Riccia, per la celebrazione eucaristica; alle ore 19.30, momento conviviale per le famiglie nel salone parrocchiale. Giovedì 5, pellegrinaggio della parrocchia di San Pasquale di Lizzano e alle ore 21 adorazione eucaristica. Venerdì 6, a mezzogiorno, pranzo con i fratelli bisognosi; in serata, l’evangelizzazione in via D’Aquino angolo via Cavour con la partecipazione dei giovani francescani. Per sabato 7 i festeggiamenti prevedono la giornata dedicata alla pietà popolare: alle ore 11 santa messa con supplica al santo e distribuzione del “pane della carità”; alle ore 18.30 celebrazione eucaristica con la consegna al santo compatrono delle chiavi della città da parte del sindaco, con lettura del decreto storico; alle ore 19, con la partecipazione della confraternita di Sant’Egidio e dei frati minori di Castellaneta e di Bitetto, muoverà la processione per corso Umberto, via Margherita, via D’Aquino, piazza Giovanni XXIII, via Anfiteatro, via Acclavio, via D’Aquino, corso Due Mari (con benedizione alla città vecchia), via Matteotti, via Margherita, corso Umberto. Al rientro, benedizione e bacio della reliquia del santo. Presteranno servizio le bande musicali “Lemma” e “Città di Crispiano”.
La festa culminerà domenica 8 nel corso della solenne celebrazione eucaristica delle ore 18.30, l’arcivescovo annuncerà l’apertura dell’”Anno Giubilare Egidiano”, alla presenza delle autorità civili e militari; nell’occasione il parroco padre Tonino Nisi presenterà a mons. Filippo Santoro gli ex voto e i referti medici relativi a grazie ricevute nel 2014. Dopo il discorso del sindaco, inaugurazione del centro francescano “Contatto” per la promozione della cultura della relazione e della riconciliazione.
Prettamente religiose a Tramontone le celebrazioni in onore di Sant’Egidio a cura della parrocchia a lui intitolata (la festa esterna si svolge a settembre). Ogni sera alle ore 18, sante messe della novena. Sabato 7 alle ore 11.45 recita della supplica e alle ore 13 nei locali parrocchiali avrà luogo il pranzo per i poveri. Intanto la confraternita di Sant’Egidio continua gli incontri nelle scuole per illustrare la figura del santo tarantino, in vista del concorso che quest’anno avrà come tema la famiglia.
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