FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI
SANTA RITA
15 - 23 Maggio 2015
Taranto, Piazza S. Rita
La missione, in famiglia e nella società,
di SANTA RITA:
donna, sposa, madre, vedova, monaca.
IL RESPIRO DEL PERDONO
"La strada della Chiesa è questa: lasciare che si manifesti la Misericordia di Dio. La strada della Chiesa è quella di non condannare eternamente nessuno; di effondere la Misericordia di Dio a tutte le persone che la chiedono con cuore sincero; la strada della Chiesa è proprio quella di uscire dal proprio recinto per andare a cercare i lontani nelle "periferie" dell'esistenza; quella di adottare integralmente la logica di Dio"
(Papa Francesco)
LA RELIQUIA DELLA SANTA SARA' TRA NOI
Venerdì 15 Maggio
ore 20.00 - ACCOGLIENZA SOLENNE DELLA RELIQUIA DI S. RITA proveniente da CASCIA
ore 21.00 - Santo Rosario
Sabato 16 Maggio
la RELIQUIA di S. Rita sarà esposta alla venerazione dei fedeli per l'intera giornata
ore 7.00 - Santa Messa
ore 18.30 - Santo Rosario
ore 19.00 - Santa Messa
ore 21.00 - Santo Rosario
Domenica 17 Maggio
ore 8.00 - Santa Messa
ore 10.00 - Santa Messa e devoto saluto alla reliquia che sarà solennemente riconsegnata
ore 11.30 - Santa Messa
ore 18.30 - Santo Rosario
ore 19.00 - Santa Messa
Carissimi, vi annunciamo una grande gioia!
La nostra comunità parrocchiale si sta preparando a vivere un evento di grazia e di grande devozione. Infatti in occasione degli ormai imminenti festeggiamenti in onore della nostra patrona, Santa Rita da Cascia, quest'anno (32° anno di nascita della parrocchia) per tre giorni avremo la gioia di avere fra noi la Sua Reliquia, davanti alla quale vogliamo ritrovarci a pregare, cantare e lodare il Signore.
Si tratta di un evento straordinario! Per la prima volta, direttamente da Cascia, nella nostra Chiesa, arriva la Reliquia di Santa Rita. La parrocchia e la Confraternita di Santa Rita sono già in fermento per la preparazione della Sua accoglienza.
Venerare la reliquia di Santa Rita significherà ammirare le meraviglie della grazia di Dio che si è manifestata così fortemente in Lei ma sopratutto ravvivare in noi il desiderio di camminare verso la santità della nostra vita attraverso la fede e la carità.
La reliquia di un corpo che durante la vita si è lasciato penetrare totalmente dall'amore di Gesù, infatti, fa partecipare di questa grazia chi la venera, perché in un certo senso la contiene ancora. Ciò che è appartenuto a Santa Rita, perciò, ci potrà mettere in relazione con Lei e con la sua esperienza di Dio ora.
Approfittiamone anche per riscoprire con nuovo entusiasmo il privilegio di poter accostarci alla taumaturga reliquia di Santa Rita e con fede pura facciamone un'occasione per elevare la nostra preghiera a Dio e alla nostra santa patrona!
La vita, la storia, la fede di Santa Rita non sono un patrimonio del passato, ma un modello, uno stile di vita, un esempio di virtù da imitare e da proporre a tutti.
Far conoscere la vita della Santa, farla amare e invocare come propria ausiliatrice, ma soprattutto farla sentire vicino ad ognuno di noi, "una di noi" con le mille sofferenze e gioie di ogni giorno, "una di noi" che ci ha preceduto nel cammino della santità e che ci invita ad imitarla in questo cammino che ci porta a Cristo.
La Santa "degli impossibili": a Lei chiederemo in questi giorni di intercedere per tutti gli "impossibili" doni e miracoli affinchè possano essere esauditi, a chiereremo inoltre per noi, che un po' "impossibili" a volte siamo, la vera conversione del cuore.
Lei che con straordinaria umiltà ha vissuto due vocazioni: il matrimonio e la vita religiosa. Lei che ha subito in silenzio la violenza del marito e ha offerto a Dio i suoi figli per non vederli vivere nel peccato. Lei che ha dato se stessa, la sua incessante preghiera e ha ricevuto sulla fronte un sigillo alla sua totale devozione: una spina della corona di Cristo.
Seguendo il suo esempio vogliamo anche noi scegliere come ha fatto Lei, la strada del perdono e non della vendetta e percià chiederemo a Santa Rita di impiegare la sua potenza presso Dio per ottenerci la grazia di diventare misericordiosi come è misericordioso il Padre nostro celeste (Luca 6, 36).
La bellezza di questi giorni che vivremo con la reliquia di Santa Rita ci facciano avvicinare di più al Signore attraverso i sacramenti che celebreremo e che riceveremo e rafforzino notevolmente il legame con la Santa, facendoci riscoprire la santità come modello di vita cristiana.
Auguriamo a tutti coloro che verranno a visitare la Reliquia nei prossimi giorni (vedi programma) di viverli con grande devozione e fede.
Il Signore vi benedica, la Madonna e Santa Rita vi proteggano e vi custodiscano.
E, per favore, non dimenticatevi di pregare per noi sacerdoti e per la nostra comunità! Grazie.
Maggio 2015
TRIDUO A SANTA RITA
Martedì 19 Maggio
ore 7.00 - Santa Messa
ore 18.30 - Santo Rosario
ore 19.00 - Santa Messa con predicazione del novello sacerdote Don Marco Crispino
Mercoledì 20 Maggio
ore 7.00 - Santa Messa
ore 18.30 - Santo Rosario
ore 19.00 - Santa Messa con predicazione del novello sacerdote Don Marco Crispino
ore 21.30 - Catechesi in videoconferenza con Don Julian Carron - Aula Magna Giovanni Paolo II
Giovedì 21 Maggio
ore 7.00 - Santa Messa
ore 18.30 - Santo Rosario
ore 19.00 - Santa Messa con predicazione del novello sacerdote Don Marco Crispino
VENERDI' 22 MAGGIO - SANTA RITA
ORE 7.00 - SANTA MESSA
ORE 10.00 - SANTA MESSA
ORE 11.30 - SANTA MESSA E SUPPLICA A SANTA RITA
ORE 17.30 - SOLENNE CELEBRAZIONE EUCARISTICA
Presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Filippo SANTORO
Arcivescovo di Taranto
ORE 18.45 - PROCESSIONE
si snoderà per le seguenti vie del quartiere: Ancona, Trentino, Lago di Molveno, Dalmazia, Magna Grecia, Calamandrei, Galera Montefusco, Lago d'Arvo, Atenisio, Galileo Galilei e rientro in Piazza Santa Rita. Seguirà la Benedizione delle rose e i fuochi pirotecnici
(Le famiglie residenti sono invitate ad addobbare i balconi a festa e ad accogliere la Santa)
IN PREGHIERA PER I MARTIRI DI OGGI
SABATO 23 MAGGIO
Aderiamo alla proposta della Conferenza Episcopale
Italiana di dedicare la Veglia di Pentecoste ai
martiri di oggi, i cristiani "vittime di persecuzioni
e di violenze solo a causa della fede che
professano"
(Papa Francesco)
LA FESTA POPOLARE NON SI TERRA'
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