Associazione Musicale Culturale
GRANDE ORCHESTRA DI FIATI SANTA CECILIA
CITTÀ DI TARANTO
COMUNICATO
Con la solenne intronizzazione della Statua di Santa Cecilia nella navata centrale della Basilica Cattedrale di S. Cataldo in città vecchia, si da inizio al programma dei Solenni Festeggiamenti organizzati dalla Grande Orchestra di Fiati S. Cecilia città di Taranto in collaborazione con la Basilica Cattedrale di S. Cataldo e la Segreteria delle Confraternite del Centro Storico.
La ricorrenza del 22 novembre, fortemente sentita da tutti i tarantini, fino a pochi anni fa era rilegata al solo “giro” mattutino delle bande e alle “pettolate” di quartiere, lasciando un grande vuoto nella festa religiosa dovuta anche alla mancanza di un vero e proprio punto di riferimento logistico.
Santa Cecilia è la festa di tutti i tarantini, ma i tarantini non sapevano neanche chi fosse e dove recarsi per vedere una Sua immagine per venerarla.
Nel 2009, l’Associazione Musicale che cura l’Orchestra di Fiati intitolata alla Santa patrona della musica decise, insieme a mons. Marco Morrone, di organizzare un programma religioso correlato di tante manifestazioni culturali collocando la festa nella Basilica Cattedrale di S. Cataldo in città vecchia, dove viene custodita l’attuale statua della Santa, donata da una famiglia della città allo stesso prelato negli anni ’90. Il risultato è che dal 2009 la Basilica Cattedrale di S. Cataldo nel giorno della festa è sempre gremita di fedeli che partecipano alla S. Messa dei musicisti e alle manifestazioni civili.
Quest’ anno il Comitato organizzatore dell’ Associazione dell’Orchestra di Fiati Tarantina intitolata a S. Cecilia, che fa capo al Maestro Giuseppe Gregucci, insieme al Parroco della Cattedrale mons. Marco Morrone e al cav. Vincenzo De Vincentis, Commissario Arcivescovile di alcune Confraternite della città vecchia, ha stilato un programma incentrato sulla religiosità della ricorrenza senza trascurare tutti gli aspetti tradizionali del tanto atteso 22 novembre.
- Mercoledì 19, Giovedì 20 e Venerdì 21 alle ore 18:00 nella Basilica Cattedrale di S. Cataldo il Parroco mons. Marco Morrone, celebrerà la S. Messa del Triduo di preparazione alla festa.
- Venerdì 22, giorno in cui la Chiesa ricorda il martirio della Vergine romana, l’Orchestra di Fiati, dalle prime luci dell’alba, eseguirà le prime Pastorali Tarantine per le vie della città (l’ itinerario non è ancora definito, in quanto si è in attesa di un pronunciamento dell’Amministrazione Comunale).
- Nel pomeriggio, alle ore 17:30, l’ Orchestra di fiati, partendo da piazza Castello, raggiungerà a suon di Pastorali la Basilica Cattedrale per la S. Messa.
- Alle ore 18:00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Marco Morrone, Parroco della Basilica Cattedrale.
Il servizio liturgico sarà curato dalla Confraternita di S. Cataldo ed i canti saranno eseguiti dalla corale “Basilica Cattedrale S. Cataldo” diretta dal M ° Giovanni Gigante.
Parteciperanno alla Celebrazione i musicisti della città.
- Alle ore 19:00 Solenne Processione del Simulacro della Santa, che quest’anno seguirà il giro inverso a quello dello scorso anno. Partendo dalla Basilica Cattedrale, la Processione si muoverà su via Duomo per raggiungere il Pendio S. Domenico; proseguirà per via De Tullio, piazza Fontana via Garibaldi, vico Costanzo, via Cariati per far rientro nella Chiesa di S. Giuseppe. Alla Processione parteciperanno una rappresentanza delle Confraternite della città vecchia in abito di rito e la Grande Orchestra di Fiati “S. Cecilia” città di Taranto, diretta dal M ° prof. Giuseppe Gregucci.
Al termine della Processione, sul lungomare di via Garibaldi, sarà brillato un grandioso spettacolo di Fuochi Pirotecnici a cura della premiata ditta “Friscira fireworks” di Taranto e, nel salone adiacente la Chiesa di S. Giuseppe, sarà preparata e offerta ai presenti una tradizionale “Pettolata”.
La tradizione della Festa di S. Cecilia a Taranto diventò tale quando intorno alla metà dell’800 i complessi bandistici cittadini vollero onorare la propria patrona uscendo di buon ora per le vie della città intonando le Pastorali, che più si addicono in prossimità del Natale, rendendo partecipe l’intera popolazione. Data la vastità del territorio comunale, che comprende diversi quartieri molto distanti uno dall’altro, e per permettere a tutta la cittadinanza di poter ascoltare le Pastorali, l’Amministrazione Comunale da sempre ha organizzato e coordinato gli itinerari delle bande cittadine, facendo esibire le stesse in tutto il territorio.
Il primo autore di queste musiche fu Giovanni Ippolito che compose la prima Pastorale denominata appunto “Tarantina” come fosse un prodotto a marchio D.O.C. della nostra città, poi De Benedictis, Battista, Lacerenza, Caggiano, Colucci, Minniti, Latagliata. Da allora la tradizione non si è mai interrotta fino ai più recenti compositori come Vernaglione, Milella, Manente, Simonetti, Gregucci che hanno continuato ad arricchire questo particolare repertorio con le proprie Pastorali, annoverando fino ad oggi circa una quindicina di composizioni in tutto, logicamente tutte “Tarantine”.
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