Taranto oggi del 7/11/2014
Con l’”Ottava dei Morti”, il tradizionale pellegrinaggio a piedi al cimitero, si conclude a Taranto domenica 9 il ciclo di celebrazione in memoria dei defunti. L’iniziativa è a cura delle confraternite e dalle società di mutuo soccorso tarantine che da alcuni giorni hanno curato l’affissione in città di un apposito manifesto. Il raduno è previsto davanti alla chiesa-santuario del Santissimo Crocifisso alle ore 7.45 con un momento di preghiera e riflessione guidato dal parroco padre Antonio Calvieri. Quindi muoverà il corteo, con in testa la croce penitenziale, lo stendardo della vecchia Pia Associazione della Buona Morte, i labari e i gonfaloni dei sodalizi. I fedeli vi si uniranno, sempre più numerosi, man mano durante il percorso.
Questo l'itinerario: via De Cesare, via D'Aquino, via Margherita, via Matteotti, ponte girevole, piazza Castello, via Duomo, piazza Fontana, ponte di pietra, piazzale Democrate, via Napoli, via Orsini, via Machiavelli, cimitero San Brunone. Sul ponte girevole, ci sarà momento di preghiera per i Caduti e il lancio in mare di una corona d’alloro con l'esecuzione del “Silenzio” fuori ordinanza. Un’altra sosta sarà effettuata sul piazzale Democrate dove verrà ricordata la tragedia del bombardamento alleato su Porta Napoli; sarà deposto un omaggio floreale al cippo commemorativo, sormontato dall'immagine della Madonnina; il monumento fu voluto da Enzo Buzzerio, che nella tragedia perse alcuni familiari. Alla cerimonia assisterà una delegazione di parenti e familiari delle vittime. All'arrivo nel cimitero davanti alla stele di Cristo Redentore, dove è prevista la deposizione un'altra corona d'alloro, sarà osservato un altro momento di preghiera per tutti i defunti.
Alle ore 10.30, a conclusione del pellegrinaggio, nella cappella monumentale ci sarà la Santa Messa celebrata da mons. Mimino Quaranta, delegato arcivescovile per le confraternite.
Accompagnerà il corteo la banda musicale cittadina “Giovanni Paisiello” diretta dal maestro Vincenzo Simonetti che intervallerà le preghiere con l’esecuzione di brani tradizionali della Settimana Santa tarantina.
La tradizione dell'”Ottava dei Morti” fu ripresa nel 1976 dopo lunga interruzione. Negli anni precedenti la prima guerra mondiale, si legge in una apposita pubblicazione di Angelo Fanelli, il corteo partiva, a cura della Pia Associazione della Buona Morte, dalla chiesa della Madonna della Pace (demolita negli anni del Fascismo per un programma di risanamento dell'”Isola”), senza la partecipazione delle confraternite e del complesso bandistico. Dalla metà degli anni venti il pellegrinaggio mosse dalla chiesa del SS.Crocifisso, come avviene ora, con la partecipazione della banda municipale diretta dal maestro Domenico Colucci. Nei primi anni Trenta la società di mutuo soccorso “La Previdenza Operaia Tarantina” organizzò un altro corteo formato dai propri soci, preceduto dalla bandiera tricolore abbrunata, con la partecipazione della banda del maestro Latagliata, detta “de le scarpare”, che muoveva dalla sede sociale (postierla Immacolata 10).
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