Santa Cecilia: Salvata in extremis la tradizione dei giri all’alba

Pettole e pastorali per tutti

Angelo Diofano

Tanti “sbattimenti” ma alla fine la tradizione è stata salvata. L’amministrazione è riuscita in extremis a reperire le poche centinaia di euro per il giro all’alba di Santa Cecilia permettendo alle bande cittadine di approntare in fretta e furia l’organico per la festa. Il tutto, con somma soddisfazione dei tarantini che avevano tempestato di proteste i social-netwok oltre che il centralino di palazzo di città. Così alle quattro del mattino i complessi  locali “Santa Cecilia” e “Paisiello” e quello di Crispiano si sono ritrovati ai rispettivi luoghi dell’appuntamento per iniziare il giro, che ha interessato quasi tutti i quartieri cittadini grazie ai mezzi messi a disposizione dall’Amat. A queste bande si sono affiancati altri complessi bandistici che hanno effettuato il giro grazie a privati che hanno effettuato un pur modesto esborso pur di avere la “pastorale”… sotto casa. Secondo consuetudine, tanti gli esercizi che hanno aperto in anticipo per di offrire le “pettole” bell’e bollenti agli ultra mattinieri avventori. 

In serata si ripeteranno i festeggiamenti in onore della santa a cura dell’orchestra di fiati “Santa Cecilia” del maestro Giuseppe Gregucci. Alle ore 17.30 il complesso muoverà da piazza Castello in via Duomo verso la cattedrale dove alle ore 18 il parroco mons. Marco Morrone celebrerà la messa in onore della Santa. Attorno alle ore 19, salutata dai “colpi oscuri”,  muoverà la processione con la partecipazione di tutte le confraternite del centro storico; a portare la statua, quella di San Cataldo. L’itinerario: via Duomo, pendio San Domenico, via De Tullio, piazza Fontana via Garibaldi fino alla chiesa di San Giuseppe. Prima dell’ingresso in chiesa, grande spettacolo pirotecnico a mare; la festa proseguirà con la “pettolata” alla “Vianuova”. Altri appuntamenti sono in programma per tuta la giornata e naturalmente l’elenco seguente non è esaustivo. Si è iniziato alle quattro e mezza del mattino con la “Pettolata sotto l’antenna”, in via Leopardi, ai Tamburi, a cura del comitato composto tra gli altri da Antonio “Ciccio” Cavallo, Peppe “Mele, Cosimo Basile e Umberto Faita; alle 5 è giunta anche la banda per deliziare con le nostre “pastorali”gli intervenuti (anche dai paesi vicini); non ci sono state solo “pettole” ma anche tante altre ghiottonerie, ottime per “asciugare” l’umidità del mattino. Alle ore 10, sempre ai Tamburi, davanti al “Discount” in via Tasso, in collaborazione con l’Auser, ci saranno “pettole” per tutti con la partecipazione della banda musicale di Crispiano. Alle 18 ci si sposterà al “Tre Carrare-Battisti”, precisamente in via Giusti per una serata a cura del medesimo comitato: dopo la benedizione del parroco del Sacro Cuore, don Luigi Larizza, le “frizzole” indoreranno centinaia di “pettole”, gioia per il palato, con tanta buona musica della banda di Leveranno. Dalle ore 18 alle ore 20 in via Acclavio, davanti al “Bar Ambrosiana” i simpatici Jole e Mino, assieme a tanti amici, friggeranno i dolci, con altrettanto dolce sorpresa musicale. Alle ore 18 “pettole” anche davanti a un noto esercizio di via Principe Amedeo, nei pressi di via Regna Elena, e in via Alto Adige (nelle vicinanze di viale Magna Grecia) a cura dei commercianti della zona, con l’intervento della banda “Domenico Lemma”. Davanti alla Madonna della Fiducia, in via Emilia, alle ore 18.45 (dopo la santa messa) pettolata della parrocchia con l’intervento della corale che intonerà canti natalizi. Ultimi appuntamenti della giornata alle ore 20, davanti al Wine Excelsior Bar di via Lombardia e alle ore 20.30 in Città vecchia, davanti alla chiesetta di Sant’Andrea degli Armeni (piazza Monteoliveto) il cui ricavato sarà devoluto al fondo per il ripristino dell’altare e del presbiterio. Domenica mattina a Lama, dopo la messa dei ragazzi, sul sagrato della Regina Pacis esecuzione di pastorali da parte dei musicanti della banda “Santa Cecilia”; nella stessa giornata, dalla mattina alla sera, la manifestazione “Natale in via Calamandrei”, ricca di eventi, a cura degli esercenti.