Angelo Diofano
Nuovo Dialogo del 12/12/2014
Un articolato programma di iniziative in onore di Santa Lucia, venerata nella omonima chiesa di via Millo, è stato approntato dal parroco don Tonino Caforio, il quale nell’apposito manifesto, ha scritto: “Fedeli carissimi, sulla scia e nel ricordo del grande evento della visita, dal 2 al 4 maggio scorso, delle sacre spoglie del corpo di Santa Lucia, custodite a Venezia, celebriamo la festa liturgica della Santa della Luce, perchè interceda per tutti da Gesù Salvatore luce e grazia”.
La festa di Santa Lucia
Alcuni cenni sulla storia della santa. I genitori, essendo cristiani, avrebbero scelto per la figlia un nome evocatore della luce, ispirandosi ai molti passi neotestamentari in proposito. Vissuta a Siracusa, la ragazza ebbe nella mamma una vera educatrice alla vita secondo il Vangelo, fino a dare alla vita. Morì martire sotto la persecuzione di Diocleziano (intorno all'anno 304). Gli atti del suo martirio raccontano di torture atroci inflittele dal prefetto Pascasio, che non voleva piegarsi ai segni straordinari che attraverso di lei Dio stava mostrando. Proprio nelle catacombe di Siracusa, le più estese al mondo dopo quelle di Roma, è stata ritrovata un'epigrafe marmorea del IV secolo che costituisce la testimonianza più antica del culto di Santa Lucia. La devozione si diffuse molto rapidamente: già nel 384 sant'Orso le dedicò una chiesa a Ravenna, papa Onorio I poco dopo un'altra a Roma. Oggi in tutto il mondo si trovano reliquie di Lucia e opere d'arte a lei ispirate.
Il programma dei festeggiamenti prevede per venerdì 12, nel 18° anniversario della dedicazione della chiesa parrocchiale, dopo la santa messa, alle ore 19 i primi vespri della solennità di Santa Lucia presieduti da don Angelo Panzetta, preside della Facoltà teologica pugliese, con la benedizione delle candele votive in onore della martire siracusana.
Sabato 13, solennità di Santa Lucia, in mattinata, alle ore 7, santa messa celebrata dal neo presbitero don Marco Crispino, con la partecipazione di esponenti della categoria degli ottici. Alle ore 8 celebrazione delle lodi. Alle ore 10,30 santa messa concelebrata dal vescovo di Castellaneta mons. Claudio Maniago seguita da breve adorazione eucaristica con supplica alla santa, presieduta dal vicario generale dell'arcidiocesi mons. Alessandro Greco. Alle ore 12.15, Santa Messa. Alle ore 16.30 solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Filippo Santoro, presenti gli aderenti al Movimento apostolico ciechi. Alle ore 17.30 muoverà la processione con il seguente itinerario: via Millo, via Cesare Battisti, via Zara, via Amalfi, via Crotone, via Plateja, via Orazio Flacco, via Lupoli, via Viscardi, via General Messina. Presterà servizio la grande orchestra di fiati “Santa Cecilia” di Taranto diretta dal maestro Giuseppe Gregucci che eseguirà le tradizionali pastorali natalizie tarantine. Al rientro, in chiesa, ci sarà la benedizione personale con la reliquia della Santa.
Domenica 14, sante messe festive nei seguenti orari: 8.30-10-11.30. In serata, alle ore 18, durante la celebrazione eucaristica, adesione all'Azione Cattolica. A conclusione dei festeggiamenti, sempre in chiesa, concerto natalizio del complesso “Francesco Greco Ensemble”.
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