Settimana Santa a Taranto
17 aprile 2014
Giovedì Santo
Le "poste" dei Confratelli in pellegrinaggio per il "giro" in Città Vecchia, hanno visitato il SS.mo Sacramento nella Basilica Cattedrale, in San Domenico e in San Giuseppe, prima di fare rientro nella Chiesa del Carmine.
Basilica Cattedrale di San Cataldo
Come ormai consuetudine da diversi anni, l'altare del Cappellone di San Cataldo è stato utilizzato come Altare della Reposizione. Un addobbo floreale sobrio ma importante, ha esaltato lo splendore dei marmi e delle forme artistiche. Il Repositorio al centro dell'Altare è contornato completamente di fiori e piante. Ai piedi dell'altare una corona di tre ceri. Dieci grandi candelabri da altare, cinque per lato, fanno convergere lo sguardo e l'attenzione verso il Repositorio. Ai piedi dell'Altare, inseriti in un prato di fiori di campo, numerosi "piatti del paradiso".
Chiesa di San Domenico Maggiore
L'altare della Reposizione è stato allestito in una delle grandi cappelle laterali dell'antico tempio.
Prevale il colore rosso dei tessuti, simbolo della regalità, della fedeltà di Cristo e della testimonianza alla Verità resa fino al martirio. Il Repositorio è inserito in un pallio coronato, con colonne e raggiera, in cima a due ordini di gradini che ripetono il numero tre della tradizione liturgica Romana. I gradini del primo ordine sono semplici: i gradini dell'"introibo". Quelli del secondo ordine sono gradoni che, nell'addobbo, disegnano una sorta di climax: il primo è infatti coronato da una tovaglia bianca d'altare, il secondo da uno "stèphanos" di fiori bianchi e da una colomba, simbolo iconografico dello Spirito Santo; nel terzo - quello che regge il Repositorio - sparisce il rosso per fare posto al bianco di un parato liturgico. Il tutto è contornato di fiori bianchi e candelabri. L'inginocchiatoio per consentire ai "perdùne" l'adorazione Eucaristica, è stato posto all'interno dello spazio addobbato, come a comprendere nella scenografia del "Sepolcro", le austere figure dei pellegrini penitenti.
Nella cappella successiva a quella del "Sepolcro", l'immagine della Madre Addolorata è esposta alla venerazione dei fedeli che, dopo aver adorato l'Eucaristia, vanno a rendere il proprio omaggio alla Vergine.
Nella cappella successiva a quella del "Sepolcro", l'immagine della Madre Addolorata è esposta alla venerazione dei fedeli che, dopo aver adorato l'Eucaristia, vanno a rendere il proprio omaggio alla Vergine.
Chiesa di San Giuseppe, Cappella Palatina
L'Altare dell Reposizione è allestito sull'Altar Maggiore, al centro di un artistico parato rosso e bianco.
Su uno sfondo di cielo, il Repositorio è posto in cima ad un'ara oblunga e decorato con raggiera. Spicca il trigramma di San Bernardino da Siena - JHS - sul Repositorio e sull'ara. Su quest'ultima è raffigurato anche l'agnello pasquale. Dieci figure di angeli - cinque per lato - convergono l'attenzione verso il Repositorio. I candelabri di decorazione sono posti ai piedi dell'altare, su un tappeto erboso. Come in San Cataldo, anche qui spicca la corona di ceri al centro. Nell'addobbo floreale prevalgono i colori bianco e giallo
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